"Le pietre
dell'erudito"
Inaugurata la mostra ad Ancona
Dalle montagne a nord di
Guangxi e dal greto del fiume Liu sono giunte ad Ancona centinaia di
pietre magiche, le famose "Scholar's stones" che tanti significati
assumono in Cina, ma non solo.
Assumono forme diverse per effetto dei venti e dello scorrere delle
acque di milioni di anni ed alcune sembrano dipinte grazie alla presenza
di ossidi di manganese e di altri minerali depositatosi sul fango
fossile oltre 180 milioni di anni fa.
I Mandarini le utilizzano per valutare la capacità di concentrazione dei
propri alunni, i benestanti le regalano, in occasione delle varie
ricorrenze. Alcune pietre grigie vengono suonate per ottenere serenità
ed altre vengono possedute come "portafortuna" e "protezione".
A scoprirle nelle marche è stato Tiziano Cossignani che ha allestito ad
Ancona, nella struttura Spazio-Tempo, in via Valle Miano 5, una
straordinaria esposizione che fa concorrenza alle più grandi mostre
mondiale di queste pietre.
Il fiume Liu dalle quali provengono, è lungo oltre mille chilometri e
sbocca nel sud est della Cina ed attraversa la città di Liuzhou, 4
milioni di abitanti, dove si trova il più grande centro dedicato alle
pietre.
La mostra resterà aperta fino al 3 ottobre dalle ore 10-00 alle ore
12.30 e dalle ore 16.00 alle ore 17.00 di tutti i giorni feriali.
Per ulteriori informazioni: 3473704310

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